Ra Ta e la nostra incarnazione nell'antico Egitto
Come hanno rivelato le letture di Edgar Cayce sulle Cronache Akashiche, le anime viaggiano in gruppi. Molti di noi che trovano le letture di Cayce utili sono stati una volta con Cayce nell’antico Egitto quando egli era il sommo sacerdote Ra Ta. Esaminiamo questa storia e come le nostre anime possono portano quelle esperienze nella nostra vita attuale.
La fine della Prima Creazione, l’inizio della Seconda
La Prima Creazione finì in un diluvio che travolse la più gran parte di questo pianeta; viene spesso chiamato il diluvio universale e viene commemorato nella Genesi della Bibbia, nei capitoli 6 a 9. La nostra storia inizia dopo questa inondazione purificatrice, quando venne il momento di ripopolare la terra e provarci ancora.
E’ difficile per noi credere che nei tempi antichi le nostre anime siano state più potenti di quanto le conosciamo oggi, ma questo è così perché non eravamo ancora così profondamente immersi nella materia e questo ha consentito alla nostra mente superiore di influenzare la vita. Tra i nostri poteri originali era la capacità di conoscere il futuro, e questo fu ciò che Ra Ta fece. Mentre si trovava in spirito usava la sua mente superiore per scrutare la terra e trovare il modo migliore di ripopolare il pianeta con i Figli della Legge dell’Uno, un gruppo di anime che conservava la conoscenza che vi è un tutt’uno infinito ed eterno globale in tutta la creazione. Queste anime insegnarono inoltre che siamo esseri celesti incarnati temporaneamente in corpi terreni.
Usando dei poteri al di là della nostra comprensione attuale Ra Ta vide il futuro di due tribù, Zu e Ararat, così come una terra ideale per costruire e sostenere una nuova società. Tra il clan di Zu, che viveva nella valle del fiume Indo, egli trovò anche una figlia incarnata speciale il cui nome Arda significava “scettro” (con la connotazione di scettro di bronzo). Il nome Arda era anche usato per indicare un successore, qualcuno che sostituisce i modi precedenti.
Il sacerdote entra in questo mondo
Le forze creatrici infinite della vita animarono il grembo di Arda ed ella concepì un corpo fisico per Ra Ta. Dopo la sua nascita Arda fu spinta da una conoscenza interiore a viaggiare verso occidente nel luogo della tribù di Ararat che viveva sul e intorno al monte Ararat. Via via che il bambino di Arda cresceva, i suoi poteri aumentavano. Una volta, alla presenza dei capi degli Ararat, il giovane Ra Ta profetizzò il loro viaggio verso sud nella terra lungo il fiume Nilo, dove avrebbero costruito una grande civiltà che avrebbe per sempre ispirato l’umanità. E proprio come il giovane Ra Ta aveva predetto, gli Ararat si avventurarono verso sud, senza violenza e in cooperazione con le popolazioni indigene. In seguito, quando arrivarono i popoli di stirpe atlantidea, anche a loro fu permesso di avere dei rappresentanti nel Consiglio direttivo dei Dodici.
Insieme questi popoli costruirono templi, palazzi, città, piramidi e n’economia autosufficiente. La loro cooperazione favorì una rapida crescita materialmente, artisticamente, mentalmente e spiritualmente. L’Egitto diventò l’invidia delle nazioni. La visione di Ra Ta si rivelò accurata. Vivere lungo il fiume Nilo, con la sua terra fertile e l’accesso ai minerali in montagna e i tesori del mare, era ideale. Naturalmente, nel mezzo di questa armonia generale, ci furono dissensi occasionali, sconvolgimenti e ribellioni, ma la società trovò il modo di superarli.
Quando Ra Ta fu nominato sommo sacerdote, egli raccolse intorno a sé sacerdotesse e sacerdoti che comprendevano gli insegnamenti sulla vita oltre il mondo fisico – i regni degli inferi così come i molti livelli dei cieli. La loro conoscenza e i loro insegnamenti furono in seguito documentati nel Libro Egizio dei Morti.
La verità della mitologia
Mentre tutto questo stava avvenendo, i capi spirituali erano anche occupati con la pulizia dei corpi umani dalle loro caratteristiche animali. Secondo la mitologia esistevano i satiri (esseri a metà capra e metà uomo), centauri (esseri a metà cavallo e a metà uomo), driadi (donne che vivevano sugli alberi e che spesso abitavano un’intera foresta incantata, sfingi (esseri a metà uomo e a metà leone, ariete o falco, così come esseri che erano leoni alati con la testa e i seni di donna), sirene e altro. Questi esseri erano contro natura a causa di un inquinamento genetico che si verificò durante la Prima Creazione, quando le anime umane ostinatamente si spinsero nella materia prima che fosse pronta per esse. Le anime spinsero la loro mente e il loro spirito nelle forme animali già esistenti e come risultato queste forme le possedevano e influirono sul loro karma genetico.
IL gruppo di Ra Ta costruì due templi dedicati alla pulizia dei corpi e delle menti contaminati. Il Tempio del Sacrificio era simile ad una moderna clinica chirurgica e della salute specializzata nella rimozione delle caratteristiche animali e vegetali. Il Tempio della Bellezza era simile ad un monastero o convento moderno, con un’università composta da molte facoltà che insegnavano e praticavano varie discipline mentali e fisiche, progettate per migliorare il comportamento umano e per incanalare meglio i talenti innati di ogni anima.
La ricerca archeologica antica
Oltre a tutte queste attività c’erano anche scavi archeologici che ricuperavano antichi documenti di altri tempi in cui gli umani non erano esseri fisici. Quegli spiriti primitivi si esprimevano in questo mondo materiale – tuttavia non in corpi densi, solidi, – ma piuttosto in forme-pensiero e forme di energia, come esseri di luce. I documenti archeologici contribuirono alla comprensione della comunità di chi è l’umanità e che cosa stavamo facendo molto tempo prima della vita sulla terra. Furono costruiti biblioteche e musei per ospitare questi documenti, biblioteche che alla fine diventarono una parte della grande Biblioteca di Alessandria, in Egitto.
La grande Biblioteca era una parte di una più grande istituzione di ricerca chiamata il Musaeum (o Mouseion) che era dedicato alle muse, le nove leggendarie dee delle arti.
Queste attività erano motivate da una credenza tra i sacerdoti e sacerdotesse egizi che esse potessero accelerare l’evoluzione spirituale dei Figli di Dio. Non sorprende, via via che la conoscenza cresceva e le scoperte venivano rese pubbliche, che la gente rispondesse includendo la spiritualità nelle loro vite materialmente ricche.
Eventi del tempio con musica e danza, cerimonie, celebrazioni, corsi di perfezionamento e iniziazioni alla vita celeste erano tutti ben frequentati. La popolarità di Ra Ta e dei suoi sacerdoti e sacerdotesse crebbe fino a eguagliare quella del re e dei suoi consiglieri. Di conseguenza, nello stesso modo in cui la storia umana si ripete, i poteri civili divennero gelosi dell’influenza spirituale sulla gente.
La gelosia umana e l’orgoglio fuorviato
Alcuni nel clero furono schierati con il re e tramarono per abbattere Ra Ta e i suoi sostenitori. Usando il fascino dello sviluppo di corpi umani più puri essi convinsero Ra Ta e la sua compagna preferita, Isris (che era anche una favorita del re), che loro due fossero i corpi umani più puri in tutto l’Egitto e che insieme i due avessero potuto creare i corpi di bambini più puri. Ra Ta e Isris accettarono di seguire il consiglio, si sposarono e diedero alla luce una bambina di nome Iso. Ma facendo questo avevano violato una delle regole dello stesso sommo sacerdote! Ra Ta era già sposato e non avrebbe dovuto concepire un figlio con Isris, per quanto la loro intenzione fosse stata idealistica. Il re criticò duramente questo fatto, spinto anche dalla rabbia per l’unione di Isris con Ra Ta, ed egli scacciò per sempre Ra Ta, Isris, Iso e i loro sostenitori dall’Egitto. Durante l’esilio il corpo della bambina dell’amore morì, anche se l’anima di Iso continuò nello spirito a restare con il gruppo, come aiutante e guida, specialmente con sua madre, Isris.
Mantenere dei parametri più elevate
Ripetutamente le letture di Cayce ci insegnarono a vivere sempre seguendo gli ideali che crediamo i più elevati. Ci mise in guardia sul fatto che gli esseri umani hanno la debolezza di perdere di vista i loro ideali e di poi razionalizzare le loro azioni. E’ una debolezza umana che deve essere dominata. Nel caso di Ra Ta e Isris, come con la maggior parte di noi, questa deviazione causò grande sofferenza e smarrimento, non solo a loro, ma anche a molti altri e alla fine a tutto il paese.
L’Egitto soffrì mentre il sacerdote e i suoi seguaci erano in esilio. I templi furono abbandonati, le cerimonie spirituali persero la loro finalità fondamentale e i nemici dell’Egitto videro la vulnerabilità in questo paese di grande ricchezza. Gli eserciti ribelli all’interno dell’Egitto e gli eserciti che circondarono l’Egitto crebbero mentre il paese annaspava.
Alla fine il re e il consiglio non poterono permettere che il declino continuasse. Nonostante la sua rabbia per aver perduto l’attenzione di Isris e la violazione di Ra Ta del diritto matrimoniale il re mandò un messaggio a Ra Ta di tornare in Egitto per ricostruire gli elementi spirituali di questa società una volta grande. Ra Ta ritornò e il paese si riprese.
Durante l’esilio Ra Ta sviluppò buoni rapporti con l’antica Libia e Nubia e rafforzò così i confini occidentali e meridionali dell’Egitto contro possibili invasori. Passarono molti secoli prima della prima invasione straniera. Fino al 1700 a.C. ci furono battaglie ma non invasioni. Secondo le letture di Cayce il periodo di Ra Ta è stato intorno al 10500 a.C. La civiltà sofisticata di Gobekli Tepe nel sud della Turchia è datata intorno al 12000 a.C., cosa che conferma i dati che Cayce aveva comunicato.
Il ritorno di un Gruppo di anime e una nuova era
La storia di Ra Ta è anche una storia delle nostre vite come gruppi di anime. Per esempio, Ra Ta, Isris, Iso, il capo egizio locale che cooperò con la tribù Ararat, il re Ararat dell’Egitto, il popolo di discendenza atlantidea, così come i nubiani e i libici, tutti reincarnati con Edgar Cayce nella sua vita – come anche noi!
Noi siamo i Figli celesti di Dio in un viaggio di crescita dell’anima e destinati a diventare tutt’uno con il Creatore e la creazione, che comprende tutte le anime con cui abbiamo condiviso i viaggi della vita. Come Shakespeare scrisse con tanta saggezza: “Tutto il mondo è un palcoscenico e gli uomini e le donne sono soltanto attori. Hanno le loro uscite e le loro entrate e nella vita ognuno recita molte parti. Gli atti sono le sette età della vita.” (Da “Come vi piace”).
Le letture di Cayce concordano descrivendo il viaggio umano in “sette fasi”, ciò che gli aztechi chiamavano i “sette soli”. Anche molte altre civiltà classiche insegnavano che ci sono sette cicli nel viaggio dell’umanità in questo mondo, e l’ultimo ciclo è un “fondersi di nuovo nell’Unione” con il Creatore e tutta la creazione. Il nostro non è una relazione solitaria con il Creatore; è una relazione di gruppo. Gesù fece capire questo quando diede il nuovo comandamento: “Amatevi l’un l’altro.”
Con i numerosi gruppi controversi che combattono oggi nel mondo è difficile vedere come diventeremo di nuovo una sola famiglia. Tuttavia c’è una profezia che può cambiare tutti noi in un “batter d’occhio” – in ciò che sarà un cambiamento lampo, come se il velo cadesse per rivelare il “dietro le quinte” nella metafora di Shakespeare. Facciamo tutti parte di una sola famiglia, i Figli della Legge dell’Uno, e le anime dell’”organizzazione moderna” di Ra Ta stanno contribuendo al ritorno di un’unione amorevole e cooperativa.