Comunicazione nei Sogni con i Morti
D-1 Sognai di udire una voce dire: ‘ Tua madre è viva e felice.’
R-1 Tua madre è viva e felice Perché non c’è morte, solo una transizione dal
piano fisico a quello spirituale. Alla nascita nel piano fisico ci si riferisce come ad
una nuova vita. La nascita nello spirituale è anche l’inizio di una nuova vita o una
nuova esperienza. 136-33
D-2 Non stavo pensando a J.S. che è morta tre settimane prima di mamma – come e
perché questa entità mi ha trasmesso il messaggio?
R-2 qui si può vedere come quell’amicizia, l’amore di un’amica intima, vicina e
cara, è pronta a dare quell’aiuto quando ci si mette in sintonia Perché, come si
vede quindi in ciò che viene presentato qui, affinché l’entità possa sapere, la
madre non se ne va sola; non sola in quel mondo invisibile, bensì con quella stessa
attenzione, quello stesso amore, viene elevata ad una comprensione migliore delle
forze che sono manifestate. 136-33
D-11 Continuo a sognare mio marito [deceduto]: qual è il significato di questo?
R-11 Proprio come è stato delineato. Se soltanto il corpo – non facendo perdere
l’equilibrio al sé nella mente o in un’altra maniera – vuole tener conto di quelle
condizioni che vengono presentate, essi possono ancora assistere, guidare, aiutare
e confortare il corpo, sul piano materiale, fisico e spirituale, e cercano di farlo. 2218-1
D-4 Mia madre mi apparve. La vidi molto nettamente. Mi disse: “Dovresti andare
dall’osteopata. Dovresti vergognarti di te stessa! Se [900] vuole che tu vada
dall’osteopata, dovresti andarci!”
R4- Ella dovrebbe andarci – proprio come è stato indicato in quegli elementi e quelle
condizioni, che l’esperienza più grande può venire in quel modo. Nuovamente la
lezione per l’entità, e le conferme delle verità che sono state viste e sono state date
di tanto in tanto.
D-11 Mamma e la sua casa nell’Indiana. Sembravano esserci dei fantasmi.
R-11 Piuttosto l’indicazione di quelle paure, quei pensieri che subentrano riguardo
alla salute fisica degli individui di questo nucleo famigliare. Quindi fantasmi della
mente, capisci? Paura.
D-12 Mia madre mi apparve. Mi disse: “Sono viva.”
R-12 [Interrompendo] E’ viva!
D-13 [Continuando] “Qualcosa non va con la gamba o la spalla di tua sorella.” (O
entrambe – non ricordo bene.) “Per questo dovrebbe andare da un medico.”
R-13 Questo, come si vede, per l’entità è quell’esperienza che si avvicina sempre di
più a quell’essere tutt’uno con le forze spirituali manifesto attraverso l’essere
tutt’uno delle forze manifestate su questo piano materiale. Perché, come si è visto,
la madre, attraverso la mente propria dell’entità, è come la madre di tutti in quel
nucleo famigliare. Quindi un avvertimento per le condizioni che possono crearsi, e
per condizioni esistenti. Quindi avverti la sorella su queste cose, chiaro? 136-45
D-1 Vidi mia madre [139]. Mi disse che dovrei mettere in guardia mia zia Helen da un
incidente. Sembrava che Helen avesse un incidente, venisse ferita gravemente, e
mia madre si ammalò per questo.
R-1 Questo, come viene presentato, è un incidente che riguarda il ferimento in un
incidente automobilistico. Sii quindi avvertita e avverti il corpo su questo, chiaro? E
se il corpo segue l’avvertimento oppure si tiene lontano dall’automobile, allora ci si
può aspettare che questo non accada, perché qui abbiamo, per così dire, la
comunicazione diretta dell’entità sul piano dello spirito con l’entità sul piano
materiale, perché la sintonia viene raggiunta quando l’entità nella mente coscientedel-corpo
viene assoggettata e c’è un’unione completa con le forze universali.
Questo mostra inoltre all’entità come l’entità sul piano spirituale, o l’entità-spirito, è
consapevole delle condizioni che trapelano, esistono sul piano materiale, capisci?
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D-1 Sognai che mia madre segnò a dito una folla di gente che circondava Sidney
che stava morendo. I suoi occhi erano vitrei ed egli sembrava nell’ultima fase della
morte. Sidney cadde indietro e morì. Piansi ma mia madre mi disse di smetterla.
R-1 In questo modo emblematico troviamo delle lezioni date a questo corpo
attraverso gli sforzi della madre o le forze protettrici per questo corpo. Applica nella
tua vita le lezioni date, ma non in un modo che causerebbe dissensi o che ti
porterebbe critiche sfavorevoli. Non fare la faccia lunga e non pensare che la vita
non sia altro che il sogno del futuro.
La vita è più che solo vivere, e la morte non è la fine.
Pensieri e azioni creano condizioni che devono essere affrontate; perché l’anima
vive ed è una porzione dell’Energia Creativa. Essa ritorna al Tutto, Dio, ma conserva
la propria identità come porzione del Tutto. Tutti sono quindi una parte di Dio,
perché Egli è il Dio di tutti. 136-70
D-2 Sia mia madre che mia padre vennero da me ed furono tanto contenti di
vedermi, ma poi mi dissero che mia sorella aveva commesso suicidio.
R-2 Questo sogno presenta all’entità, attraverso la madre e il padre (entrambi morti),
i pensieri della sorella riguardo alla sua scontentezza nell’affrontare adeguatamente
le condizioni della vita. E come si è visto, padre e madre dipendono da te per
istruire, guidare e consigliare tua sorella in questo senso. Da’ a tua sorella dei
consigli spirituali in modo che possa comprendere meglio, permettendole così di
crescere; altrimenti le esperienze dannose la distruggeranno. Il suicidio è nella sua
mente. Ricorda anche che nel regno mentale i pensieri sono azioni, ed essi elevano
o guastano le attività del sé superiore. 136-70