La Disciplina
LA DISCIPLINA
D- Come posso disciplinarmi alla mia eta` per fare cio` che devo fare?
R- Ripeti tre volte ogni giorno, e poi ascolta: “Signore, che cosa vorresti che io facessi oggi?” Non farlo come un’abitudine meccanica. Intendilo! Perche´, come Egli ha parlato, come Egli ha promesso, “ Se chiamate ascoltero` e rispondero` subito.” Egli lo intese! Credilo! 3003-1 F.61 5/16/43
Perche´ questa entita` dovrebbe comprendere e sapere, e non dimenticare mai che la vita e le sue esperienze sono soltanto cio` che vi si mette! E a meno che le attivita`, i pensieri non siano continuamente costruttivi, e l’esperienza ben equilibrata, l’entita` non puo` adempiere, non adempiera` allo scopo per cui e` venuta nell’esperienza attuale...
La conseguenza maggiore [dalle influenze astrologiche per l’entita`] ha causato o e` stata nella maggior parte del tempo la confusione, invece di causare esperienze utili; dovuto al fatto che [l’entita`] non ha compreso, non ha capito che la vita e` una cosa continua; e che un individuo si confronta ogni giorno con il suo proprio se´ - o nella fase mentale, materiale o spirituale della sua esistenza !
Sappi dapprima e anzitutto ... che il Signore tuo Dio e` uno! Poi sappi anche che tu stesso sei uno - il tuo ego, il tuo Io Sono. I tuoi propositi quindi, il tuo cuore e la tua vita devono essere una cosa coerente! Perche´ se il tuo occhio e` singolo (l’Io Sono; cioe`, i propositi, i desideri - e tu ci lavori!) , allora tutto il tuo corpo e` pieno di luce.
Ma se stai tentando di lasciar fare al tuo corpo fisico giusto come gli piace, se il tuo corpo mentale viene controllato da “Che cosa dira` la gente?” e il tuo corpo spirituale e la tua mente spirituale lasciati da parte soltanto per le buone occasioni e per le buone impressioni che puoi fare occasionalmente, non ci puo` essere altro che confusione!
Queste cose date non sono soltanto parole; rispondono a cio` che e` stato ed e` la tua inquietudine nel presente. Guarda dentro di te! Perche´ se c’e` preoccupazione nella tua mente, nel tuo corpo, nel tuo spirito - o proposito, o mente; il peccato giace alla porta . . .
...troviamo l’entita` spesso determinata ad essere molto buona. E per alcune ore o alcuni minuti va molto bene ! Poi tale determinazione e` dimenticata, e e` l’estremo opposto! ed egli comincia a rimproverarsi costantemente per non fare questo, quello o quell’altro! Dichiara che sara` frugale; dichiara che fara` dei risparmi; dichiara che fara` questo, quello o quell’altro! E prima che il giorno o la settimana o l’ora (e spesso prima di trenta minuti) siano passati e` di nuovo la stessa vecchia storia! Eppure ogni determinazione e` altrettanto forte.
. . . la tua volonta`, il tuo scopo, e` il fattore decisivo. Le sole influenze [astrologiche] non possono o non ti obbligano a fare questo, salvo il fatto che fanno parte di te.
Ma alle manifestazioni di stabilita`, di bene, di verita`, di coerenza, di pazienza, di sopportazione, di giustizia, di amore fraterno, di gentilezza fraterna - quello e` il tuo scopo! Quello e` spesso il tuo desiderio!
Quindi non da te solo puoi farlo, ma nell’amore, nella verita`, nell’onore puoi. Perche´ questi sono i tuoi compagni, se ti attieni fermamente a loro. Essi nascono dall’influenza o dalle associazioni in Venere. Percio` sei spesso un tipo cordiale ben accetto, e a volte troppo ben accetto da qualcuno ! Troppo spesso paghi il prezzo per gli altri, ma questo fa parte della tua esperienza - se viene usata correttamente.
Quindi non essere mai spietato, dittatorio - questo non porta nessuno da nessuna parte; ma sii paziente, giusto. Chiedi dagli altri giustizia nello stesso modo con cui la dai agli altri - non di piu`, non di meno; ma tutto quello !. . .
Sei sensibile per le cose intorno a te; perche´ hai vissuto non soltanto in questa esperienza ma in molte altre una vita molto stravagante in ogni fase delle tue associazioni con il tuo simile! Percio` ti troviamo molto sensibile alle vibrazioni, molto sensibile a una bella forma o a un bel volto; molto sensibile a quelle condizioni nelle quali ci puo` essere qualcosa della natura, o storia, scabrosa;
eppure molto sensibile nei confronti di quelle cose che proclamano gli intenti spirituali della verita` e dei propositi.
Tutto questo diventa confusione a meno che non regoli la tua esperienza in tal modo che tutte queste cose, mentre dovrebbero avere il loro posto nella tua esperienza, possano essere costruttive e non soltanto per il momento passeggero o per gratificare [il se´].
Non hai trovato dentro di te - come nel tuo proprio corpo nel presente - che le stravaganze del tuo modo di vivere abbiano prodotto quelle stesse tendenze che nascono nelle tue forze di digestione? Cosi` la tua alta pressione sanguigna che viene prodotta nel tuo corpo nasce da quell’eccesso di indulgenza, da questa iperattivita`.
E a meno che non correrai ai ripari, queste condizioni ti sopraffaranno. Come puoi correre ai ripari - essendo che cosa? Coerente! Oh, che gioiello deve essere la coerenza nella tua esperienza, se soltanto la vuoi prendere e usare e applicare giorno per giorno!
Per quanto riguarda le attivita` materiali - stai alla larga da quelle cose che sono ostacoli - come per esempio gli effetti dell’alcol, gli effetti del modo di vivere sregolato, gli effetti dell’indulgenza in quelle cose che sono del tipo di grandi quantita` di stimolazioni; che siano condimenti, eccesso di zucchero, eccesso di questo, quello o quell’altro. Oppure, come appena dato, sii coerente! . . .
Cio` che [l’entita`] puo` conseguire rimane dentro il se´. Chi e che cosa e` il tuo credo? In chi credi? Nel se´, nel Dio della natura, nel Dio di cielo e terra, nel Dio di Isacco o Giacobbe, nel Dio di coloro che sono terra-terra? Chi prendi per tuo socio? Da questa risposta dipende cio` che puo` raggiungere. Sappi e vedi che il Signore e` Uno. Tu sei Suo figlio, una manifestazione del Suo amore, della Sua pazienza - sulla terra. Come stai usando quelle cose? Come se tu fossi, o come se fossi soltanto adottato o solo uno bastardo? Queste siano le domande che devi porti e a cui devi rispondere dentro di te. Perche´ tu sei amato dal Padre, proprio come tu ami il tuo prossimo. Perche´ come fai agli altri giorno per giorno, cosi` fai anche a quel Dio che veneri nel tuo intimo.
Qual e` la tua speranza per il futuro? Qual e` la tua speranza per il presente? Queste nascono dalle applicazioni della tua esperienza e delle tue opportunita` nel passato; non soltanto nell’esperienza attuale ma per tutti i secoli e secoli che sei stato consapevole di quell’amore durevole che a volte hai cosi` male usato, altre volte hai atteso con speranza. Reclamalo quindi come tuo! . . .
Fa appello a Lui mentre puo` essere trovato. Perche´ le Sue promesse sono sicure, e anche se tu puoi essere lontano “Se chiami, ascoltero`!” Questo non preannuncia che diventi uno dalla faccia lunga e che non assapori i frutti delle tue fatiche ne´ le tue amicizie; ma tenendo tutto nel canale e nella via della verita` e della giustizia e della compassione; dimostrandoti degno della fiducia che Egli ha posto nelle tue mani . . .
Studia per farti approvare da Lui, un lavoratore che non si vergogna; che intuisci correttamente le parole di verita` e che mantieni il se´ immacolato dalla tua propria coscienza che ti rimprovera cosi` spesso! O mantenendoti incorrotto dal mondo. Non impegnarti in quelle cose dove sono stati messi dei punti interrogativi, non soltanto per te stesso ma per i tuoi figli, per il tuo Signore. 1537-1 M.38 2/18/38