Site Logo
sabato 27 aprile 2024

I Crani di Cristallo

Congegni per la Comunicazione ?
Negli anni sono comparsi molti “crani di cristallo” misteriosi, ma
molti si sono rivelati dei falsi. Ci sono, però, alcuni crani che sono
veramente dei prodigi misteriosi. Il più famoso di questi è il
leggendario cranio di Mitchell-Hedges, che ha preso il nome
dell’archeologo britannico F. Albert Mitchell-Hedges. Si crede che la
sua origine sia l’America Centrale.
La cosa incredibile riguardo al cranio di Mitchell-Hedges è la sua
fattura. Un po’ come le grandi piramidi d’Egitto, è impossibile che sia
stato fatto dalla gente del suo tempo.
In realtà, la Hewlett-Packard, la grande compagnia di
computer, fece uno studio sul cranio, iniziando nel 1964,
che mostrò che il cranio era in grado di creare effetti ottici
insoliti attraverso un sistema di prismi e lenti. Fatto ancora
più sbalorditivo, il cranio di 5,5 kili era fatto di un unico
cristallo e non erano visibili graffiature sul cranio, nemmeno
col microscopio! Ciò prova che non venivano usati strumenti
metallici e questo è sconcertante, se si considera che un
cristallo è solo leggermente più morbido di un diamante. Il cranio è di
cristallo di quarzo, cioè non invecchia.
Questo particolare tipo di cristallo di quarzo ha inoltre la capacità
di generare elettricità, perché ha una polarità positiva e negativa,
simile ad una batteria. La Hewlett-Packard giunse alla conclusione che
il cranio è di fatto scolpito contro l’asse di simmetria del cristallo e
questo significa che avrebbe assolutamente dovuto frantumarsi nella
fase di lavorazione, anche usando la tecnologia moderna! Questa
scoperta fece commentare uno del gruppo: “Questo cranio non
dovrebbe nemmeno esistere!” Anche se fosse stato possibile per
l’uomo antico creare questo cranio, la Hewlett-Packard
concluse che ci sarebbero voluti “300 anni umani di sforzi”!
Ci sono altri crani simili al misterioso cranio di MitchellHedges,
compresi il cranio di Cristallo di Quarzo di
Rosa, i crani Aztechi, il cranio di Cristallo del
Texas, il cranio di Cristallo dei Maya e il Cranio di
Ametista. Oltre al fatto che molti di questi crani
contraddicono le leggi della fisica, si sa anche che
hanno effetti misteriosi su chi li circonda. Si dice in realtà che
il cranio di Mitchell-Hedges faccia bloccare i computer vicini!
Anna Mitchell-Hedges, figlia di Albert, sosteneva che, quando
dormiva vicino al cranio, sognava delle antiche civiltà indiane e
riusciva a descriverle dettagliatamente.
Al Museo dell’Uomo, a Londra, c’è un cranio di cristallo noto come
cranio Azteco. A quanto pare, sia i lavoratori sia i visitatori hanno
affermato che si muove dentro la sua teca! I lavoratori chiesero
persino di farlo coprire di notte perché causava loro ansia. Non è più in
esposizione.
Le letture di Edgar Cayce spiegano che, per gli antichi, il cranio
umano rappresentava la struttura perfettamente progettata attraverso
la quale la coscienza arriva in questo mondo e attraverso la quale la
coscienza raggiunge altri mondi (1602-3). Questi crani elettricamente
misteriosi sono forse stati dei congegni per aiutare gli umani a
raggiungere mondi oltre la Terra.
Chi avrebbe potuto scolpire i cristalli senza lasciare segni di
utensili? Come si potevano produrre riproduzioni così perfette del
cranio umano quando la pietra si sarebbe incrinata? Come fanno
queste pietre a conservare il loro contenuto come l’hard drive di un
computer? Ci troviamo di fronte ad un mistero.
Più scopriamo del mondo antico, più misteriose sembrano le
nostre origini. Ricordiamoci, secondo le letture di Cayce ci fu
un’involuzione nella materia prima dell’evoluzione. Una volta fummo
esseri celesti.
Privacy Policy
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.
Maggiori informazioniOK
La pubblicazione del materiale contenuto in questo sito è stata autorizzata dall’A.R.E., Inc., Virginia Beach, con tutti i diritti riservati all’A.R.E., Inc. Virginia Beach, all’A.R.E. Press, Association for Research and Enlightenment, Inc., a nonprofit organization, e, per le citazioni delle letture di Cayce, a Edgar Cayce Readings ©1971,1993,1994,1995,1996 by the Edgar Cayce Foundation.All rights reserved.
powered by Infonet Srl Piacenza