L’Affetto
L’affetto è nelle forze innate una parte dell’entità. Prodigarlo agli altri vicini al sé è la natura, come
anche il desiderio di vederlo prodigato su se stessi. E’ bene applicarlo anche nelle associazioni
materiali. Poiché la parola dolce scaccia l’ira, mentre le parole offensive fomentano la rabbia.
Impara a versare dell’olio sulle acque agitate, come l’acqua sul fuoco; e non alimentare né odio né
animosità, poiché queste cose diventano influenze che possono distruggere il buono che uno si è
proposto e che viene trasformato in forze che diventano distruttive nella loro materializzazione
nell’esperienza ...
Le emozioni del sé, come indicato, vengono facilmente risvegliate attraverso l’affetto; che si tratti
di serbare rancore, animosità, o per la serata dello stesso rivolgendosi alla piccola voce silenziosa
che può parlare dal di dentro. Non semplicemente come qualcosa dietro cui nascondersi, qualcosa
da usare come scusa o nel tentativo di giustificare il sé. 1797-1