Benefici della doccia
Un altro uso terapeutico dell’acqua
Benché per molti la doccia faccia parte della routine igienica quotidiana,
probabilmente non spesso consideriamo il suo valore terapeutico, curativo.
Per oltre cento volte nelle letture sulla salute, Edgar Cayce raccomandava di
fare la doccia come parte di un regime di cura, per lo più inserito fra un bagno
(p.e. con sali inglesi o a vapore) e un massaggio.
La temperatura della doccia
Come avvenne per molti rimedi di Cayce, furono forniti i dettagli sul
procedimento corretto, in questo caso di che temperatura deve essere l’acqua.
Ecco un suggerimento tipico:
“Di tanto in tanto fa’ un trattamento di idroterapia. Questo dovrebbe
comprendere una sudata leggera e poi una strofinata energica. Dopo la sudata
ci dovrebbe essere una doccia caldissima e poi fredda, per stimolare la
circolazione superficiale. Questo, eseguito correttamente, aiuterà a prevenire
ulteriore disturbo nella zona del cuore e quella tendenza della pressione
sanguigna ad essere preoccupante” (573-7). Questa donna aveva la tendenza
all’ipertensione.
Un’altra donna chiese: “Va bene per me fare la doccia fredda di mattina?”
La risposta della lettura fu: “Meglio se la fai tiepida e poi la fai diventare
fredda gradualmente. Ma ogni volta che fai la doccia fredda, ci dovrebbe
essere in seguito una strofinata molto, molto energica con un asciugamano
ruvido, specialmente lungo la colonna vertebrale” (808-5). Questo tipo di
trattamento successivo con l’asciugamano veniva raccomandato spesso. Una
lettura lo descrisse come una “strofinata per togliere il freddo”.
Nell’idroterapia i termini caldissimo o bollente e freddo si riferiscono alla
normale temperatura del corpo: 37°C con qualche variazione sopra e sotto
questo dato. La temperatura dell’acqua da 38°C a 40°C è considerata
caldissima (bollente), l’acqua tiepida va dai 27°C ai 33°C, quella fredda dai
13°C ai 21°C. A seconda da dove si vive e qual è la stagione dell’anno, la
temperatura dell’acqua che esce dai tubi freddi può essere arrivare anche a
10°C o fino a 21°C. Le differenze di temperatura dell’acqua causano la
creazione di diversi effetti nel corpo.
Il forte caldo è rilassante, il tiepido è molto rilassante e il freddo è
stimolante e corroborante. Dato che una doccia bollente può anche essere
stancante o affaticante, si consiglia di solito di farla seguire da una breve
doccia fredda, proprio come raccomandavano le letture.
L’acqua fredda contrae, così anche solo un minuto o due di doccia fredda è
estremamente stimolante. Tuttavia una lettura avvertì una diciottenne che
aveva “crampi terribili durante le mestruazioni”: “… non si dovrebbero fare
docce fredde o frizioni fredde vicino a queste mestruazioni – ma facendole in
altri periodi, questi crampi scompariranno” (1306-1). Fu invece consigliato di
fare un impacco caldissimo con sale sul fondo della schiena per dare sollievo
durante le sue mestruazioni. Gli individui con diabete grave o circolazione
periferica indebolita che hanno un’allergia o sono ipersensibili al freddo
oppure hanno dei problemi cardiaci possono voler evitare le applicazioni
fredde.
I benefici della doccia
Offrendo lo scopo per questo trattamento, oltre ad affermare che sia
benefico o che aiuti a migliorare la condizione o che “aiuterà materialmente”
(5420-2), le letture parlavano della combinazione di un bagno di vapore,
doccia, frizione con asciugamano e massaggio come utile a stimolare la
circolazione superficiale, rilassante per il corpo e un aiuto per “dare il via alle
eliminazioni” (3596-1) o per “eliminare le tossine” (3554-
1).Circolazione, Rilassamento ed Eliminazione sono tre dei quattro principi
principali della salute nel regime di Cayce (il quarto è l’Assimilazione). Così
fare la doccia può essere considerato nel suo valore terapeutico – caldissima
seguita da una fredda, poi un’energica frizione con l’asciugamano,
particolarmente lungo la spina dorsale. Possibilmente si faccia un bagno di
vapore prima della doccia e in seguito un massaggio: e si notino gli effetti
invigorenti di questa combinazione giovevole.
True Health, ottobre/novembre 2008
Disclaimer: Il contenuto di questa sezione è soltanto informazione e non dovrebbe essere considerato come guida
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